mercoledì 26 ottobre 2011

Recensione di THRILLERPAGE



Recensione di Massimo Minimo:
Un romanzo che non è “solo” un romanzo, in quanto racconta una storia che potrebbe, purtroppo, accadere. Una cittadina del nostro ricco nord-est, Treviso, è sull’orlo di una crisi di nervi per la folta presenza di immigrati. Un ‘organizzazione, guidata da un prete scomodo, fa di tutto per dar loro una mano e perciò è vista di cattivo occhio. In questo clima difficile, destinato ben presto ad esplodere, matura l’omicidio di un’anziana signora, subito seguito dal suicidio del presunto assassino : un nero, ovviamente. La polizia giudiziaria e buona parte della politica locale, appoggiate dalla stampa, premono per chiudere rapidamente il caso. Il sostituto procuratore chiamato ad indagare non è, però, convinto ed assume come collaboratore il professor Sartini, personalmente coinvolto nei fatti. La verità si rivelerà ben diversa e verrà alla luce, ma ad un prezzo molto alto.
“Città contro” ha il merito di descrivere alla perfezione la ricca provincia italiana, specchio di una società in cui la dignità delle persone si misura da quanto e cosa queste possiedono. La paura di ciò che è “diverso” si accompagna al finto perbenismo di chi va in chiesa alla domenica per poi disattendere puntualmente tutti i Comandamenti. Il sentimento prevalente che pervade il libro è la rabbia : quella della popolazione locale che vede messa in pericolo la sua “supremazia” , ma anche quella degli immigrati e di quei pochi che stanno dalla loro parte. E’ una rabbia che si trasmette al lettore, o almeno così è successo a me. A costo di apparire retorico, mi permetto di aggiungere un’ultima riflessione : prima di dare addosso a queste persone, verifichiamo le condizioni disumane in cui sono costrette a vivere e lavorare. Forse, così, capiremmo un po’ di più le loro ragioni.

venerdì 21 ottobre 2011

Città contro tour: presentazioni di novembre



- venerdì 11 novembre, Lomello (PV), ore 21:00, all'oratorio di San Rocco - mi presenta Riccardo Sedini, Associazione culturale Giallomania.


- martedì 22 novembre  - Milano - Libreria Equilibri, via Farneti 11 - ore 18:30 - Mi presenta Massimo Rainer, autore di Chiamami buio.

- giovedì 24 novembre - Treviso - Libreria Feltrinelli - ore 18:00 mi presenta Daniele Ferrazza, giornalista della Tribuna di Treviso

- martedì 29 novembre - Torino - Libreria Belgravia, via Vicoforte 14/d - ore 18:30 in accoppiata con Massimo Rainer. Ci presenta Fabrizio Fulio-Bragoni, di NonSoloNoir

martedì 4 ottobre 2011

COMUNICATO STAMPA

Città contro: in libreria il nuovo noir di Alessandro Bastasi
Un nuovo caso per l'ex professore in pensione Alberto Sartini che scava ancora più a fondo nel torbido della Marca Trevigiana.


Solo il rumore dei nostri passi, qualche parlottio isolato, gruppetti di tre, quattro uomini accucciati sui talloni tra una roulotte e una baracca. Al chiarore fioco che filtra da sotto una porta intravedo qualcosa che assomiglia a delle spranghe di ferro. Non tutti saranno ragionevoli come Khalid, penso.

Arriva nelle librerie Città contro, atteso noir di Alessandro Bastasi pubblicato con Eclissi Editore. Un nuovo caso coinvolge, suo malgrado, il professore in pensione Alberto Sartini, già protagonista de La gabbia criminale, che ha accettato di insegnare lingua italiana come volontario in un campo di accoglienza per migranti. Il campo, gestito da un’organizzazione religiosa sospettata di favorire il reato di clandestinità, fa gola ai traffici di imprenditori senza scrupoli, criminalità organizzata e torbidi interessi politici. A complicare la situazione già abbastanza tesa ci sono gli abitanti della piccola città di provincia, diffidenti nei confronti di ciò che è diverso: il colore della pelle, la lingua, le abitudini, le storie, la religione. In questo scenario si consuma un duplice delitto che fa esplodere l’intolleranza, a lungo repressa. La città si divide, una conflittualità latente si insinua tra gli stessi immigrati. Persino tra la procura e la polizia giudiziaria cresce l’erba maligna della contrapposizione ideologica. Attorno ai due delitti si intrecciano rapporti umani e sentimenti, destini già scritti e scelte di vita, tanti misteri, piccole storie, come la vicenda drammatica di Modibo, l’africano del Mali col volto devastato dal fuoco. Alberto accetta di collaborare con il sostituto procuratore, suo vecchio amico, per cercare il bandolo della matassa e calmare le acque. Ma la vicenda è anche motivo di grandi interrogativi per Alberto, nato “alla fine della prima metà del secolo scorso”, che non riesce più a riconoscersi in una società nella quale i valori in cui ha sempre creduto non hanno più cittadinanza. Sarà proprio l'incontro con i nuovi “dannati della terra” a dargli la spinta necessaria per superare un difficile momento della sua vita.
Alessandro Bastasi è nato a Treviso nel 1949. E stato attore e autore di articoli teatrali per varie riviste del settore. Nel 1994 ha scritto il saggio "I mezzi di comunicazione di massa: antitrust e pluralismo." Ha pubblicato due romanzi: "La fossa comune" (2008) e "La gabbia criminale" (2010, Eclissi Editrice). Suoi racconti sono presenti in antologie e siti letterari.
Attualmente vive a Milano ed è amministratore delegato di una società del settore IT.

Per approfondimenti: http://alessandrobastasi.blogspot.com/

Se si desidera ricevere una copia del romanzo per recensirla rivolgersi all'ufficio stampa

Ufficio stampa: Carla Casazza Cell. 335 6770994 carlacasazza67@gmail.com